Si possono dividere i tumori della pelle in due categorie principali: i non melanomi ed i melanomi.
I non melanomi: i carcinoma
Il termine «carcinoma» designa i tumori maligni di origine epiteliale (l’epitelio è la struttura istologica costitutiva della pelle e di talune mucose).
Il carcinoma è il tipo di cancro più comunemente diagnosticato nei caucasici. Se ne parla relativamente poco, perché raramente causa un decesso. Inoltre, è difficile fare il censimento dei casi.
Il carcinoma basocellulare e il carcinoma a cellule squamose o epidermoide sono le due forme più comuni di non-melanomi. Di solito si verificano in persone di età superiore ai 50 anni. Il carcinoma basocellulare costituisce da solo circa il 90% dei tumori della pelle. Si forma nello strato più profondo dell’epidermide.
Nel caucasico, il carcinoma basocellulare non è soltanto il più frequente dei tumori cutanei, ma anche il più frequente di tutti i tumori, che in Francia rappresentano il 15-20% di tutti i tumori. La malignità del carcinoma basocellulare è essenzialmente locale (non provoca quasi mai metastasi, tumori secondari che si formano a distanza dal tumore originale, dopo che le cellule tumorali si sono dissociate da esso), che lo rende molto raramente mortale, tuttavia la sua diagnosi troppo tardiva, in particolare sulle zone periorificiali (occhi, naso, bocca…) può essere mutilante, generando grandi perdite di sostanza cutanea.
Il carcinoma a cellule squamose o epidermide è un carcinoma sviluppato ha spese dell’epidermide, che riproduce l’aspetto delle cellule cheratinizzate. In Francia, i carcinomi epidermoidei sono al secondo posto tra i tumori cutanei e rappresentano circa il 20 % dei carcinomi. I carcinomi epidermici possono dare metastasi, ma questo è abbastanza raro e solo l’1% dei pazienti con carcinoma epidermico muore di cancro.
Ci sono altri tipi di carcinomi (annexiel, metatipico…) Ma sono abbastanza eccezionali. Comunque, si deve sempre stare attenti con queste malattie. Sarebbe la migliore soluzione per lottare.